Mi chiamo Emanuela Masia,

sono una formatrice, content creator e podcaster. Sono nata in Sardegna con una malattia ereditaria del sangue, ma ho poi deciso di allontanarmi dall'isola in cerca di indipendenza. A Firenze, mentre studiavo recitazione per diventare un'attrice, ho ricoperto il ruolo di educatrice professionale e insegnante di Scienze Umane e sostegno.

Primo piano di Emanuela, ha i capelli raccolti e guarda in camera

Sono nata nel 1979, e la mia storia è un viaggio di resilienza, consapevolezza e attivismo.

Fin dalla giovane età, ho affrontato la vita con una disabilità genetica che richiede trasfusioni di sangue regolari. Crescendo in un ambiente in cui le persone con disabilità erano spesso trascurate e ignorate, ho formato la mia identità sotto l'ombra dell'abilismo interiorizzato.

Il punto di svolta nella mia storia è arrivato quando ho vissuto un'esperienza di mobbing nel contesto scolastico in cui prestavo servizio. Attacchi di panico e sfide quotidiane hanno reso la situazione insostenibile, costringendomi a prendere una decisione radicale: abbandonare il mio lavoro e immergermi completamente nell'attivismo.

L'esperienza di mobbing mi ha aperto gli occhi sull'ingiustizia e sulle disuguaglianze. Ho percepito l'incoerenza sociale e la fatica di cercare di non far pesare agli altri la mia disabilità, solo per trovarmi alla fine non riconosciuta come persona disabile.

Questa fase della mia vita è diventata un viaggio di autoesplorazione e di lotta contro le ingiustizie, un'opportunità per creare consapevolezza e cambiamenti.

Ma il mio vero viaggio di consapevolezza ha avuto inizio con la scoperta di essere autistica, un momento che ha segnato l'inizio di un nuovo capitolo della mia vita. In questa fase, ho deciso di esplorare apertamente e condividere il mio percorso. I social media, come Instagram, sono diventati il mio canale per raccontare la mia storia e per connettermi con altre persone.

La consapevolezza di essere autistica ha portato un cambiamento profondo nella mia vita, spingendomi a indagare più a fondo temi legati all'autismo e ai Disability Studies.

Foto di profilo di Emanuela che cammina, ha un'ampia gonna e i capelli raccolti

Il podcast "Fuori Norma" è stata la mia risposta a questo nuovo capitolo della mia vita.

Ho scelto di entrare nel mondo dei podcast per creare un'importante piattaforma di discussione su disabilità, malattie croniche e autismo. Con un focus sull'intersezionalità e la diversità delle esperienze, il mio obiettivo è abbattere gli stereotipi e offrire una prospettiva autentica.

Il percorso non è stato privo di sfide. Critiche e commenti offensivi sono stati parte del percorso, ma il mio approccio è centrato sull'educazione e sulla sensibilizzazione. Ho creato uno spazio dove le persone possono esprimere liberamente le proprie domande e preoccupazioni, cercando di abbattere le barriere della comprensione e promuovere l'empatia.

Oltre al mio impegno online, sono sempre alla ricerca di nuove opportunità lavorative, contribuendo alla società attraverso la formazione e la divulgazione sui temi legati ad un cambiamento di prospettiva sulla diversità.

La mia ricerca si focalizza sull'autenticità,

sulla scoperta e sulla costruzione di un'identità personale e professionale che vada oltre le aspettative di una società disabilitante per chi non rientra nella norma statistica. La mia missione è guidare le altre persone in questo viaggio verso la propria autenticità, condividendo la mia esperienza e offrendo un approccio pratico.

La ricerca di autenticità è fondamentale, poiché va oltre le maschere che spesso ci mettiamo addosso per conformarci agli standard sociali. Attraverso i miei servizi e progetti, desidero condividere strumenti pratici per supportare concretamente le persone nel loro percorso individuale.

Sono qui per offrire un punto di riferimento solidale e risorse pratiche, affinché ogni persona possa intraprendere il proprio viaggio di scoperta e costruzione di un identità autentica, affrontando le sfide poste da una società che spesso fatica a valorizzare la varietà dei modi in cui si presenta l’essere umani. La mia attività è un luogo di connessione e supporto, dove la ricerca di autenticità si traduce in azioni tangibili e in una guida pratica per coloro che intraprendono questo prezioso percorso.

Al momento mi dedico alla divulgazione online, alla formazione e al supporto di coloro che affrontano un percorso diagnostico, compresi i genitori di persone autistiche e professionisti e professioniste che a vario titolo si occupano di autismo, ma anche a chi neurodivergente o meno senta il bisogno di esplorare meglio il proprio funzionamento e costruire una vita un po' più rispettosa delle proprie caratteristiche. Grazie alla mia esperienza personale, oltre che professionale, sono in grado di offrire un sostegno concreto e pratico a chi ne ha bisogno.

Se vuoi scoprire di più...

Mezzo busto di Emanuela, guarda in camera accennando un sorriso, ha i capelli raccolti

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